Moscato di Scanzo in Calici Tentazioni di Luigi Bormioli

La più piccola DOCG italiana si produce in un piccolo comune in provincia di Bergamo, un vino di grande pregio prodotto 100% da uve a bacca rossa dell’autoctono Moscato di Scanzo; per il particolare processo di produzione e anche per le ridotte quantità di produzione è un prodotto di nicchia, ricercato, forse esclusivo. La viticoltura ad allevamento tradizionale avviene solo su terreni collinari del piccolo comune di Scanzorosciate dove avvengono anche tutte le altre fasi di lavorazione, dall’appassimento delle uve all’imbottigliamento.  Il terreno marnoso è caratterizzato da Sass de Luna, formazioni calcaree affioranti che regalano mineralità. 

La vendemmia è tardiva; le uve selezionate vengono fatte appassire per minimo 21 giorni (solitamente 40 giorni) su graticci in ambienti areatiàèè per evitare la formazione di muffe; dopo l’attenta vinificazione il vino viene fatto invecchiare per circa 2 anni in acciaio e poi affinare in bottiglia per altro lungo periodo. La DOCG prevede un titolo alcolometrico minimo 17% vol. e un contenuto di zuccheri residui compreso tra 50 e 100 g/l. 

Le caratteristiche organolettiche :  visive: colore rosso rubino carico; olfattive e gustative: Complesso; dal sentore di prugna, confettura, rosa canina, marasca, salvia, sottobosco; le note terziarie di tabacco e cioccolato evolvono e si amplificano con l’invecchiamento. Dal gusto equilibrato ed elegante, moderatamente dolce, morbido, vellutato, corposo con un’incredibile persistenza.

Il classico abbinamento con la pasticceria secca lascia spazio anche all’originale abbinamento con il cioccolato fondente; il connubio del Moscato di Scanzo in abbinamento con formaggi erborinati è indiscusso a tavola ma è anche considerato un ottimo vino da meditazione per cui, oltre all’abbinamento, è importante l’atmosfera che si crea.  

Si serve ad una temperatura di 15 °C in ampi calici da vino rosso che ne favoriscono l’ossigenazione e fanno emergere le note dei vini rossi importanti e strutturati, calici dalle linee eleganti e tecniche adatti alle occasioni importati in enoteca e ristorante e indicati per assaggiatori esperti come il calice in vetro cristallino calice C487 Red Wines, un calice della linea Tentazioni di Bormioli Luigi,  elegante e sinuoso, capace di contenere tutta la struttura aromatica del vino attenuandone le componenti alcoliche volatili grazie alla forma a doppio camino; dai bordi ultra sottili taglio laser; stelo tirato sottile rinforzato.

Il passito dolce da Moscato di Scanzo è uno dei vini più antichi di Italia; nell’800 fu presentato alle corti europee in seguito ad un’omaggio che il neopalladiano Giacomo Quaregni fece alla zarina Caterina II di Russia, regalando, alla mecenate, bottiglie di vino provenienti dalle tenute rustiche della sua famiglia; da qui il vino di Scanzo conquistò il mercato londinese e a lungo fu il vino quotato in borsa di Londra più costoso; è tutt’oggi apprezzato ed esportato sulle tavole della Real Casa d’Inghilterra. 

Questo vino elegante e raffinato fino a sembrare snob, di grande rigore e pregio, antico e al contempo di gran moda ricorda un’attrice raffinata, un’artista che ha cavalcato i palcoscenici di tutta italiana negli anni della sperimentazione teatrale e televisiva, una donna milanese di grande cultura operistica, ironica, eclettica, sorprendente, divertente, amante dei dettagli più veri e della vita, bella e florida come Franca Valeri alla quale, nel giorno del suo 100 esimo compleanno, va il nostro  dolce brindisi alla sua salute e alla sua gioia.