Vino e Pizza, 10 abbinamenti Made in Italy

Abbinamento pizza e vino, chi l’ha detto che non si può? Sebbene abituati ad accompagnare la nazionale pizza con bicchieri di birra fresca, le tendenze riportano il felice e antico abbinamento con calici di vino.
Una prima analogia tra i prodotti del binomio vino – pizza è un’osservazione storica: in Italia, la pizza, italiana veniva prodotta sin dal medioevo nelle stesse terre in cui proliferavano vigneti di uve diffuse dai romani, le versioni più moderne, come la pizza Margherita, risale al 1889, anni in cui l’enologia italiana ha prodotto miglioramenti in tutti i campi della filiera di produzione del vino e delle bollicine italiane.
Non esiste regola scientifica o diagrammi di abbinamento che smentiscano questo binomio, anzi potrebbe valere proprio la regola degli abbinamenti territoriali: eh si perché la pizza, assieme alla pasta, è il piatto italiano più famoso al mondo e il vino italiano è un’eccellenza Made in Italy esportata in tutto. Territoriale è anche la diversità degli stili pizzaioli: impasto, lievitazione e cottura offrono, agli appassionati di bakery, ampie scelte, dalla pizza napoletana alla pisana, dalla pizza pisana alla pizza siciliana, alle quali si aggiungono, pizze gourmet, pizze al trancio e pizze al tegamino; e i vini non sono da meno, anzi, con IGT, DOC e DOCG, raccontano i territori di origine e le le caratteristiche delle oltre 1300 varietà di vitigni.
- Margherita & Coda di Volpe: la regina delle pizze; passata di pomodoro, mozzarella fresca e tanto basilico; sapori mediterranei e acidità del pomodoro bilanciati con vino bianco Coda di Volpe, un vino che racconta l’Irpinia
- Diavola & Riesling dell’Oltrepò Pavese: un abbinamento di contrasto tra l’infuocato della diavola e la freschezza secca e balsamica del Riesling lombardo.
- Capricciosa & Greco di Tufo: perché anche il Greco di Tufo è un vino scalpitatante; ma dopo l’invecchiamento le sua complessità si adatta al potpurri dei sapori dell’entroterra.
- Quattro Formaggi & Recioto di Soave: intensità di sapori e pertinenza di aromi; sapidità dei formaggi e mordidezza del vino si esaltano a vicenda.
- Radicchio e speck & Trentodoc: la bollicina rompe il contrasto dei sapori di questo abbinamento evergreen.
- Funghi e Tartufo & Chianti Classico: Le note di frutta di bosco sposano i sapori della terra del bosco.
- Carrettiera & Primitivo di Manduria: Gli aromi di frutta rossa, spezie e tannini persistenti si adattano a ingredienti succulenti della salsiccia e spiritelli saltati per creare una vera esplosione di sapori
- Crudaiola Bufala e Pachino & Tintilia del Molise Rosato: per una pizza che non ha bisogno di presentazioni un vino da scoprire
- Tonno e cipolla & Etna Rosso – sapori decisi e corposi in questo abbinamento di mare invernale
- Marinara la più la più esigente , per intenditori, chiudiamo in bellezza con un Pinot Grigio secco e sapido per bilanciare tutta l’eleganza della pizza al pomodoro made in Italy.
Con il baker mini fornetto di Boska si possono cuocere in casa, direttamente sui fornelli, pizze per aperitivi e cene tra amici e, sperimentare molte ricette e abbinamenti con i vini, un modo per gustare il meglio dei prodotti italiani… non resta che scegliere i calici per degustare diverse tipologie di vino, dai bianchi sapidi ai rossi complessi ed evoluti; calici , come Calice Smart C371 della linea Vinoteque di Luigi Bormioli è un calice universale; un passe-partout studiato per degustazioni tecniche e anche per una perfetta mise en place, bordi beventi rastremati per la creazione e il mantenimento degli aromi all’interno dell’ampia coppa di decantazione.